Price Moore

❊ Nome: Price

❊ Cognome: Moore

❊ Data di Nascita: 07/06/2001

❊ Età: 24

❊ Città di Provenienza: Newcastle

❊ Potere X: Manipolazione della Luce

Storia:

Nato in una cittadina dell'Inghilterra settentrionale, figlio di due umani per bene e rispettabili, svolge, insieme al fratello, una vita semplice e, tra alti e bassi, equilibrata.
Il tutto si complica quando il fratello, maggiore di un anno, scopre i suoi poteri, per i quali diviene elemento di paura e vergogna da parte dei genitori. Questi cominciano ad attuare una politica di negazione e occultamento nei confronti del fratello, che viene sempre più estromesso dalla vita civilizzata, fino a tenerlo quasi rinchiuso in casa sotto il loro occhio clinico e diffidato. I due fratelli continuano però a mantenere intatto un rapporto pieno di gesti fraterni e affetto incondizionato.
Il terorre cieco venne provato da Price quando, in un momento in cui era solo in camera, vide il proprio palmo della mano cominciar a emettere luce, alla tenera età di tredici anni, analoga a quella in cui il fratello scoprì i suoi poteri inumani. L'unica persona che venne a sapere immediatamente dei propri poteri fu il fratello stesso, per il terrore di subire tutti quegli sguardi e quei gesti diffamatori, che, in presenza di Price, erano un mezzo con il quale i genitori volevano separare i due fratelli. Ultimo gesto, a due anni dalla scoperta dei propri poteri, fece scattare i due fratelli, che pianificarono un piano di fuga, organizzatisi di notte, periodo che passavano spesso insieme, in quanto, dalla scoperta dei propri poteri, Price utilizzava questi per aiutar il fratello a dormire, in quanto senza il più completo buio, Isaac non riusciva a giacere, e fu proprio con i poteri di Price che questo trovò sollievo, in quanto il fratellino riusciva a privare i suoi occhi di ogni stimolo luminoso.
Scappati, i due ragazzi, vissero un anno arrangiandosi per le città dell’Inghilterra centrale, svolgendo piccoli lavori, con i quali riuscivano, non sempre, a dimorar in qualche stanza di ostello e a comprarsi dei viveri, fino alla decisione di partire verso l?america, dove, attraverso telegiornali e quotidiani, vennero a sapere di una maggiore concentrazione di mutanti, esseri a cui si sentivano far parte rispetto a quella umana, verso la quale, a causa dei gesti genitoriali, cominciarono a nutrire un certo astio. Il loro viaggio fu più difficile del previsto, in quanto il prezzo dei biglietti, sia per aerei che per viaggi attraverso oceano, erano troppo elevati per le loro tasche, quindi, dopo diversi tentativi, riuscirono a trovare una nave che accettò di trasportarli in cambio di forza lavoro, per la quale sarebbero stati anche, miseramente, retribuiti. Durante il viaggio però, o per l’unico modo in cui Isaac poteva dormire, o per la manifestazione dei poteri per alleviare il carico del lavoro, il loro segreto salì a galla e, giunti alle coste di New York, i giovani furono gettati tra le fauci di una città che non offriva loro nessuna sicurezza, negando loro anche la retribuzione promessa.
L’odio verso questi stupidi esseri, simili a loro, ma solo nella forma, cresceva sempre più negli anni a venire, di cui il primo fu il più difficile, tra la ricerca di luoghi per dormire che allo stesso tempo non implicassero la possibile presenza di retate anti-mutanti. Mesi caldi passati nelle calde metropolitane, come barboni, e i freddi mesi invernali passati a Central Park, sotto le intemperie, così che nessuno li avrebbe cercati. Negli anni a venire l’odio divenne stimolo per il lavoro…di truffatori. Per quanto riguarda Price, grazie alla manipolazione dei fotoni, riusciva a far vedere o, ancor meglio, NON vedere l’ovvio, cominciando da piccoli trucchetti, come quello delle tre carte, passando a qualcosa di più complicato, come quello di nascondere alla vista portafogli caduti a terra o far cambiare in locali commerciali pezzi di carta che, alla vista dei commercianti, eran banconote di modesto valore, il tutto allo scopo di riuscir a trovare un appartamento e riuscir a mantenerlo…bhè, missione compiuta.

Descrizione Psicologica:

Il giovane ha una psiche privata di equilibrio, in quanto la paura del fratello si è trasformata in sentimento di unione, il rispetto verso i genitori si è tramutato in odio verso il genere umano e al’affetto fraterno è diventata unica fonte di sicurezza nella propria vita, il tutto in un periodo temporale tanto breve da far accavallare eventi e non far assimilare a pieno certi sentimenti, che unitisi tra loro portano il giovane a piccoli squilibri mentali, ma che comunque non si son mai manifestati in maniera molesta, ma solo in momento di apatia o confusione momentanea

Descrizione Fisica:

Ventiquattrenne britannico, dalla corvina capigliatura e dalla curata ma incolta barba, il tutto disegnato su una pelle abbastanza chiara, adagiata su un corpo di un metro e settanta, in cui la forma fisica prevale sugli aspetti più belli del suo essere, tra cui gli occhi color nocciola, le unghie curatissime e i tatuaggi che lo rendon tela di un quadro in continua evoluzione.

Segni Particolari:

Segni particolari ne son pochi e banali, orecchini, tatuaggi lungo le braccia e il petto e l'abitudine a fumare come un turco