In silence, remember

Daniel Harris

Ah, la Xavier... una scuola per giovani dotati, in poche parole, per il resto del mondo, una sorta di zoo a porte chiuse dove poter rinchiudere in modo che non potessero rivelarsi dannosi per le persone "normali". Era quasi divertente vedere come potesse cambiare tanto la concezione che le persone avevano di un posto in base a quello che, per puro effetto di un lancio di dadi, di una scommessa del destino al momento della loro nascita, erano e sarebbero diventati.
Si fermò ad osservarne la struttura, il cancello che separava il mondo che aveva chiamato "casa" per quasi metà della sua vita, che aveva sostituito il Texas e la casa dove invece aveva passato l'infanzia. Le mani infilate nelle tasche dei jeans che indossava sotto la leggera maglietta. Una fantasia indistinta di schizzi di colore giallo acceso feriva gli occhi di chi poggiava lo sguardo sul tessuto, non un effetto desiderato o voluto.
Non credeva nelle visite formali, né aveva alcuna intenzione di presentarsi nuovamente lì in un modo differente da quello che aveva tenuto per gli anni che vi aveva passato all'interno.
Certo che sei cambiata un bel po'.
Pensò con quasi una punta di rammarico, mentre abbandonava la sua condizione di immobilità e si inoltrava all'interno dei cancelli della scuola, passando all'interno del giardino. Era tornata ad una sorta di normalità, non sembrava più vivere nel terrore di una imminente guerra, le ferite lasciate da Saint forse si stavano cominciando a richiudere. Ma non poteva riprendere il suo vecchio aspetto, almeno per lui. Si era un tempo abituato a vederla più... viva.
Non avrebbe saputo dire se era solo una sua impressione o se davvero il giardino che ora stava attraversando, in silenzio, appariva davvero più... vuoto.
Morto
Quella la vera descrizione che avrebbe applicato a quel posto. Non perché qualcosa che davvero fosse morto all'interno, verde l'erba continuava a crescere e così le altre piante, se qualcuno si occupava del giardino -una delle cose che non si era mai chiesto in realtà- aveva continuato a farlo dopo che Xavier aveva lasciato la scuola. No. Appariva viva, ma allo stesso tempo morta.
Perché qualcosa le era stata tolta.