Cecilia Hammond

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  1. Giulia96
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    Cecilia Hammond

    Saphira

    IMMAGINE PG

    « Non esistono limiti alle possibilità della mente. »


    Name: Cecilia, "Cee" per i genitori e la sorella minore. Surname: Hammond Nickname: Saphira Age: 20 anni Dateofbirth: 26 gennaio 2005 Zodiacsign: Acquario.
    Birthplace: Victoria, Canada X-power: Poteri mentali di tipo telepatico. La mutazione di Cecilia le ha consentito di sviluppare una particolare connessione con le menti altrui, in modo tale da renderle possibile la percezione dei pensieri prodotti da chi la circonda e, al tempo stesso, la proiezione all'esterno di immagini illusorie da lei elaborate. Tali abilità non sono tuttavia prive di limitazioni: sebbene la mente abbia, di fatto, sconfinate possibilità da esplorare, rimane comunque un campo di battaglia estremamente fragile. L'uso di tali poteri richiede pertanto una precisione e un controllo che possono essere acquisiti esclusivamente attraverso l'esperienza, affinchè le proiezioni siano credibili e la telepatia non si concluda con un danneggiamento irreversibile della mente altrui. Tutto ciò produce inevitabilmente sull'organismo di Saphira una grave spossatezza, che spesso si traduce in epistassi e cefalee sfiancanti.
    - È in grado carpire i pensieri consci altrui solo nel momento in cui essi vengono elaborati. Quanto più solido è il legame instaurato con la mente che si appresta ad indagare, maggiore sarà il raggio d'azione in base al quale potrà operare.
    - Il contatto fisico accentua l'efficacia del suo potere: in tal caso è pertanto capace, talora, di sondare i meandri del territorio inconsapevole della mente di chi le sta di fronte. Si tratta di un'operazione rischiosa e cui Saphira, solitamente, evita di ricorrere, in quanto teme di perdersi nel pantano che giace nell'inconscio altrui e dal quale è assai difficile divincolarsi, qualora si rimanga invischiati.
    -La proiezione di immagini e sensazioni nella mente altrui richiede una maggiore concentrazione e un costante contatto visivo tra lei e l'altro soggetto.

    Physicaldescription: Dotata di una modesta altezza e di morbide curve distribuite su di un corpo ben proporzionato e dalla forma a clessidra, Saphira possiede una carnagione nivea, estremamente pallida, a tal punto da apparire quasi trasparente. La pelle liscia e dall'aspetto invitante, pressochè priva di imperfezioni, ne rivela la giovane età, sebbene gli occhi blu, contornati da ciglia corte e bionde, tradiscano talora una stanchezza accentuata dalle borse che ne appesantiscono lo sguardo, rendendolo antico e giovane al tempo stesso.
    Il naso, dalla forma singolare e leggermente all'insù, l'ha ereditato dalla madre di origini francesi. La linea gentile delle labbra carnose va ad addolcire la forma squadrata della mascella e gli zigomi importanti. Non accade spesso che esse si tendano in un sorriso ma, quando questo avviene, tutto il volto si illumina in modo adorabile.
    I capelli, in origine biondi, hanno assunto autonomamente l'attuale colore in seguito alla manifestazione violenta dei poteri della ragazza.

    Particularsigns: - I capelli di un blu intenso rappresentano sicuramente il segno particolare più evidente di Cecilia e la contraddistinguono a tal punto da essere all'origine del nome che ha adottato. Saphira deriva infatti dal greco sappheiros, che significa "azzurro".

    - È affetta dalla malattia di von Willebrand, una disfunzione genetica caratterizzata da emorragie spontanee a livello delle mucose e da una riduzione dell'attività coagulante.

    - Non si separa mai dalle sue sigarette.

    - Possiede delle cicatrici in prossimità dei polsi che cerca di celare a sguardi indiscreti e che risalgono ad un periodo di poco anteriore al suo ingresso alla scuola del professor Xavier.
    Psychology: Silenziosa. La massima ambizione di Saphira pare essere costituita dalla possibilità di attraversare il mondo senza far rumore. Desiderosa di rimanere nell'ombra, inosservata, si muove lungo il percorso della sua esistenza con passo felpato. Curiosa. La sua naturale riservatezza e l'isolamento volontario cui spesso ricorre per amore della quiete non escludono tuttavia un certo interesse nei confronti di quanto la circonda. È in effetti un'acuta e perspicace studiosa del mondo, osservatrice non vista che guarda lo spettacolo della vita da una posizione privilegiata. Annoiata. Sebbene possa apparire un'affermazione in netta contraddizione con quanto esposto sopra, non è raro che la noia la assalga di fronte alla prevedibilità delle azioni di molti esseri umani. Se, da una parte, è costantemente in ascolto di ciò che il mondo ha da rivelare, dall'altra le sue aspettative rimangono spesso deluse dalle gesta di uomini che Saphira giunge a considerare patetici. D'altronde nessuno più di lei può asserire di conoscere più intimamente la natura umana e il movente che si cela dietro ad ogni azione. Cauta. L'esperienza ha indurito il cuore di Saphira, insegnandole ad usare una certa prudenza nei rapporti umani. Ciò non implica una sua totale incapacità a fidarsi delle persone, quanto piuttosto un'accurata ed attenta selezione dei pochi eletti cui decide di concedere l'onore di sbirciare sull'abisso della sua anima. Intelligente. Erudita e dotata di una spiccata sensibilità, oltre che di una certa rapidità nell'apprendimento di nuove nozioni, possiede quell'intelligenza vivace che richiede di essere costantemente stimolata perché non stagni andando incontro al rischio di una noia che potrebbe rivelarsi, a lungo andare, dannosa. Apparentemente scostante ma capace di amare appassionatamente. Il freddo muro di distacco e di cinismo che Saphira ha eretto tra sè e il mondo allo scopo di proteggere la propria intrinseca fragilità nasconde un cuore in grado di essere, in realtà, profondamente altruista e generoso nei confronti dei suoi cari. Pietosa. Sebbene ostenti indifferenza in innumerevoli occasioni e preferisca non schierarsi apertamente all'interno di situazioni conflittuali, in presenza di un oppresso presta incondizionatamente il proprio aiuto.

    Cosa ama: Suona il pianoforte e il violoncello e si diletta nelle arti figurative e plastiche. Contempla la natura con grande piacere. Rimane positivamente colpita da inaspettati gesti di gentilezza. Apprezza i vecchi film, in grado di commuoverla. Ama la compagnia dei bambini, poichè le loro menti sono ancora incontaminate, lontane dalla corruzione e dall'odio che hanno attecchito nei cuori degli adulti.

    Cosa odia: Detesta ogni manifestazione di arroganza. Disprezza le persone invadenti e irrispettose e odia assistere all'umiliazione di indifesi.

    Sexualorientation: Bisessuale.

    IMMAGINE PG
    Background: Primogenita di Robert Hammond e di Béatrice Cotillard, Cecilia nasce a Victoria, città canadese di singolare bellezza e particolarmente apprezzata per le sue architetture eleganti e i giardini in stile inglese. La coppia ha, due anni più tardi, una seconda figlia, Margaret.
    Meg si rivela sin dal principio molto legata alla sorella maggiore, la quale ricambia con ardore il suo tenero affetto. Le due crescono insieme, immerse nella quieta e confortevole serenità che la posizione agiata dei genitori può offrire loro. Al di là dell'evidente ed innaturale precocità di Cecilia a scuola, nulla fa sospettare una mutazione fino a quando, nel 2014, Cee non accusa forti e persistenti cefalee, accompagnate dalla percezione di "voci" nella testa della bambina. La diagnosi elaborata dai medici è quella di una grave forma di schizofrenia infantile. Le viene prescritta una terapia a base di antipsicotici che causano, tra i vari effetti collaterali, il rallentamento dei movimenti. I coniugi Hammond pensano inizialmente di trasferirla in un istituto competente, ma le resistenze di Meg li fanno desistere, per il bene della loro secondogenita. Ad ogni modo, fino al compimento del suo tredicesimo anno d'età Cecilia rimane segregata in casa, nascosta agli occhi del mondo esterno come vergogna della famiglia. Un giorno, in occasione di un diverbio con i genitori, la ragazzina, probabilmente a causa dello stato emotivo alterato, proietta nelle loro menti una insopportabile sensazione di dolore. Incapace di fermarsi, li tortura sino a ridurli in fin di vita, mentre alcune ciocche dei suoi capelli si tingono di blu. Spaventata, fugge, vivendo per un breve periodo in strada, sotto la protezione e la tirannia di un uomo che raccoglie orfani per farne ladruncoli. Molti sniffano colla, per sopravvivere al freddo e alla fame. Quando il professor Xavier trova Cecilia, questa ha ormai tentato il suicidio diverse volte. Sottrattala ad una esistenza indegna di un essere umano, la porta alla Scuola, dove la ragazza assume ben presto il nome di Saphira per lasciarsi dietro un passato doloroso.

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    Léa Seydoux is Cecilia Hammond - X-men Academy sheet ©


    Edited by €nder - 26/6/2016, 01:31
     
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  2. Giulia96
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    Fatto, dovrebbe essere a posto :3
     
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